Turismo, motore dello sviluppo economico di Pietrasanta

L’offerta turistica del comune di Pietrasanta deve necessariamente prendere atto della situazione venutasi a creare successivamente alla crisi finanziaria globale  iniziata nel novembre  2008 ed ancora in corso.
La situazione che sta vivendo il settore di maggior rilievo della nostra economia, quello turistico ricettivo,  deve indurci a fare sistema. 
il compito della nuova Amministrazione Comunale dovrà essere quella di svolgere il ruolo  propulsivo e regolatore capace di concorrere  in modo efficace  all’avviarsi di una nuova fase di sviluppo e di crescita del settore.
Per  ottenere questo risultato dovranno essere utilizzate tutte le differenti possibilità  che l’Ente Comunale dispone.
Per  quanto riguarda  l’aspetto urbanistico , la nuova amministrazione di Centro Sinistra adotterà un nuovo strumento urbanistico ( il Regolamento Urbanistico) in tempi brevissimi , tali da rendere immediatamente efficace la Variante di Piano relativa al settore alberghiero, adottata dalla giunta Mallegni nell’ultimo consiglio comunale della propria vita amministrativa
Per quanto attiene all’ambito dei costi, si interverrà sulle tasse ed imposte comunali che gravano sul settore, riducendole ove questo sia possibile (calcolando ad esempio la Tarsu sui mesi effettivi di apertura delle attività ricettive), e  congelando le altre al livello del 1° gennaio 2010.
Per una questione di giustizia ed equità tutta l’occupazione alberghiera prodotta dal Comune  o da altre entità ad esso collegate (Versiliana  )  verrà distribuita secondo modi  trasparenti tra il più largo numero possibile di strutture ricettive.




Le linee generali di sviluppo dell’offerta turistica saranno determinate secondo i seguenti criteri:
Miglioramento della qualità generale del territorio, aumento della pulizia degli spazi pubblici, maggior cura del verde, miglioramento dell’efficienza  di trasporti pubblici , maggior attenzione alla sicurezza.  
gestione diretta da parte dei punti d’informazione turistica, con una migliore distribuzione degli stessi nel territorio comunale.
Implementazione  dell’offerta di turismo culturale ( visita del laboratori e delle fonderie, creazione di musei tematici e didattici)  rispetto a quella  già esistente ; in quest’ottica ci pare opportuno garantire il mantenimento all’interno del centro storico cittadino degli opifici ancora esistenti, creare delle sinergie tra le numerose gallerie cittadine e l’amministrazione, aumentare  il numero e l’utilizzo degli spazi espositivi esistenti,  creare partnership con altre entità museali italiane e straniere in modo da   creare nuovi flussi di visitatori .
Caratterizzazione delle varie parti del  territorio comunale al fine della fruibilità turistica ( parco minerario a Valdicastello, area umida del Lago di Porta a Montiscendi,  gli oliveti ).

Per quanto riguarda invece  le attività volte all’aumento  dei flussi turistici  è nostra intenzione:

Sviluppare  Pietrasanta come destinazione congressuale , utilizzando gli spazi pubblici già esistenti ed intercettando  nell’immediato il trend in atto in questo settore che vede la realizzazione di manifestazioni di qualità con presenze ridotte (massimo 300 trecento partecipanti) . 
D’intesa con le associazioni degli operatori del settore turistico è possibile in pochi mesi organizzare   una serie di:
Eventi  in collaborazione con gallerie, case editrici , case farmaceutiche, aziende
Incentive : stimolare  aziende locali e regionali ad utilizzare la nostra area per viaggi di incentivazione per i  dipendenti, destagionalizzando l’offerta.
Fam Trips : grazie al mio ruolo di AMBASCIATRICE PER L’ITALIA DI SMALL LUXURY HOTELS OF THE WORLD, organizzare piccoli gruppi di agenti ( fino ad un max di 8) che , coordinati dalla nostra associazione, vengano a conoscere di prima mano la zona e la sua offerta attraverso i quali garantire a Pietrasanta la presenza  degli operatori del settore , con cui intavolare immediatamente trattative commerciali.


Il criterio di scelta utilizzato per la selezione degli operatori da coinvolgere nelle iniziative  promo commerciali sopra elencate è quello geografico in primo luogo  , (Europa su Italia, Italia su Italia) e  quello economico in secondo  : euro su euro, dollaro canadese su euro,  dollaro Usa su euro.


Solo negli anni successivi,  al mutare delle attuali situazioni di mercato, sarà opportuno realizzare iniziative che coinvolgano operatori di aree extraeuropee, attualmente poco interessati al mercato italiano.


L’organizzazione di iniziative in loco ha essenzialmente il  vantaggio di ridurre le spese e  localizzare le attività nel nostro territorio.


Una ulteriore attività che la nuova Amministrazione comunale si dovrebbe proporre di realizzare è quella della creazione di rapporti diretti con le compagnie Low  Costs che utilizzano l’aereoporto di Pisa, alle quali potremmo proporre pacchetti integrati contenenti il trasporto da e per la stazione aeroportuale, la permanenza nelle strutture alberghiere, tickets per i ristoranti, visite guidate nei laboratori e nelle fonderie.